Gli scienziati del Sylvester Comprehensive Cancer Center della Miller School of Medicine dell’Università di Miami, in collaborazione con ricercatori internazionali, hanno sviluppato un sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale che esegue analisi computazionali avanzate per identificare potenziali bersagli terapeutici per il glioblastoma multiforme (GBM) e altri tumori.
La loro ricerca è descritta nel numero del 2 febbraio della rivista Nature Cancer e potrebbe avere profonde implicazioni per il futuro trattamento del GBM, un tipo di cancro al cervello aggressivo, solitamente fatale, e alcuni tumori al seno, ai polmoni e pediatrici.